domenica 13 maggio 2012

il perchè di un'iniziativa

Ufficialmente registrata in data 05/05/2012, l'Associazione culturale "Dicembre46 - Comitato ex-Militanti MSI/AN per la Memoria e la solidarietà Sociale" è adesso nella pienezza delle sue prerogative giuridico/legali. 
Nata per iniziativa di persone che hanno speso   gran parte della loro vita per l'affermazione  dell' Idea Nazionale e Sociale,  l'Associazione intende essere un punto di riferimento per quanti non si rassegnano alla sconfitta politica ed al deserto culturale cui l'insipienza di una dirigenza opportunista e miope ha condotto tutto il mondo  che faceva riferimento al glorioso Movimento Sociale prima ed Alleanza Nazionale poi.
Solo adesso che il Re cui si erano assoggettati ed al quale avevano prestato i loro servigi,  "è stato denudato" ( è proprio il caso di dirlo!), i  "vassalli" si accorgono di quanto errata sia stato l'appiattimento su posizioni che quasi mai coincidevano con la nostra antica azione politica e tanto meno con la nostra  visione del mondo. Tralasciamo, per carità di patria, i voltagabbana e i traditori: non  la Storia (di cui non sono degni) ma la cronaca politica ne sta già  facendo sommaria giustizia. Altre parole, a tal proposito,  non ci sembra il caso di sprecare!
Oltre a ciò, l'Associazione intende monitorare l'uso (o l'abuso?) di quel che resta del patrimonio delle organizzazioni politiche succitate, attualmente nella disposizione di una "Fondazione" non ancora riconosciuta ufficialmente dall'autorità prefettizia ed alla quale il nostro Comitato ha rivolto delle richieste pertinenti (tali richieste sono esplicitate nello Statuto dell'Associazione che si può leggere di seguito a questa presentazione), per la soddisfazione della volontà  dei militanti che quel patrimonio hanno contribuito a formare negli anni bui dell'ostracismo  e della persecuzione "sistemica". Avremo sicuramente modo, più in là, di far conoscere le tante idee che nel corso della formazione di questa Associazione abbiamo dibattuto e ci ripromettiamo di farlo assieme  a tutti coloro che dimostreranno interesse per questi problemi.
Pertanto, nel presentare lo Statuto d, facciamo appello a quanti vogliono essere partecipi di questa avventura invitandoli ad aderire all'Associazione  e ad inviarci, postandoli su  questo blog, suggerimenti e idee che possano arricchire e consolidare l'iniziativa.
Invitiamo inoltre a costituire, nelle varie città d'Italia dove ancora non esiste ,  anche informalmente, un Comitato "Dicembre46", cittadino, provinciale o regionale, inviandoci contestualmente,  i nominativi dei componenti.
L'invito, ovviamente, vale per tutti coloro che hanno militato, nei vari periodi della loro esistenza ed attività, nelle due organizzazioni politiche di riferimento: MSI e AN.

 A tutti un caro saluto e... in alto i cuori!

                                                                                                        Il Comitato "Dicembre 46"





Statuto


Art.1)E' costituita l'Associazione Culturale denominata "Dicembre '46 - Comitato ex militanti MSI/AN per la Memoria e la Solidarietà Sociale".  L'Associazione non ha scopi di lucro.


Art 2) L’Associazione rappresenta una realtà eminentemente culturale e di impegno sociale, formata di donne ed uomini liberi provenienti dal vasto  mondo richiamantesi ai valori  social-nazionali. Più precisamente, si  riconosce in quei  Principi  e Valori  proclamati sin dalla sua fondazione, nel Dicembre 1946, dal Movimento Sociale Italiano con "L'appello agli italiani" e i "10 punti programmatici". Principi e valori che anche Alleanza Nazionale, prima di essere sciolta, ha propugnato e difeso: amore per la Patria, dedizione al Bene comune, Solidarietà sociale, senso dell' Onore e dell'Onestà personale, pacificazione nazionale, Indipendenza dell'Italia nell'ambito di un'Europa libera.

Scopo preminente dell'Associazione sarà quello di valorizzare il sacrificio dei  militanti che questi Valori hanno professato e sopratutto quella di onorare  la memoria dei  tanti  martiri  immolatisi durante gli anni bui dell'ostracismo e della persecuzione.

Nello spirito di cui sopra, Essa intende altresì, attraverso i suoi organi statutari, specificati nell'articolato che segue , collaborare ed essere di stimolo con l'Istituzione che presiede all'amministrazione del patrimonio ex msi/an, affinchè i frutti di tale patrimonio siano usati per la "Buona Causa",  come ebbe a scrivere nel testamento che accompagnava il suo   generoso lascito al Movimento, la Nobil Donna Anna Maria Colleoni.

l'Associazione, pertanto, fa appello a quanti, in Italia ed all'estero, militanti  in passato  nelle suddette organizzazioni politiche, condividono lo spirito e le finalità esplicitati nel presente preambolo  e  ne sollecita l'adesione ed il contributo  materiale, morale ed intellettuale.



Art.3) Le adesioni avvengono in forma individuale (soci ordinari)  o in rappresentanza di "organizzazioni di Area" (soci straordinari).


Art.4) la struttura dell’associazione si compone semplicemente di un comitato denominato “Comitato per la Solidarietà Sociale”, di un’Assemblea dei Soci (ordinari e straordinari) e di un Collegio dei Probiviri. Eventuali altri corpi intermedi (regionali, provinciali, comunali, esteri) avranno identica struttura organizzativa e saranno cooptati successivamente a questo Atto costitutivo previa delibera del Comitato.

Art.5) Il Comitato, inizialmente composto  da  7 membri, è inclusivo e non ha limitazione numerica. Eventuali e successive inclusioni, però, devono essere approvati con votazione qualificata dei due terzi  dell'Assemblea dei soci previa proposta di almeno  un decimo di essi o da due membri del Comitato stesso.  La sua nuova composizione ed ogni ulteriore cambiamento devono essere comunicati tempestivamente mediante pubblicazione sul sito dell’associazione



art. 6)  Il  Comitato così composto e ratificato dall’assemblea dei soci,  ha durata illimitata nel tempo, eccetto il caso di cui al successivo art. 9 del presente Statuto.



Art7).IL “Comitato”  rappresenta il  vertice dell’Associazione,  ed è costituito da personalità di sicura fede ed  acclarato prestigio provenienti  dall’ambito della nostra variegata “area”. Ad esso spettano rappresentanza e guida dell’Associazione. Nell’ambito dei suoi componenti sarà scelto il Presidente con votazione palese. Questi, “primus inter pares”, presiederà i lavori del Comitato che  gli delegherà i poteri di rappresentanza dell’Associazione. Il comitato nominerà anche un vice-Presidente cui conferirà compiti organizzativi e di di coordinamento.


Art.8). Il collegio dei probiviri che è composto da tre soci eletti in assemblea dura in carica tre anni . Si pronuncia, con decisione insindacabile, entro trenta giorni dalla presentazione del ricorso, sui provvedimenti di espulsione sui dinieghi di ammissione.


Art. 9). All’assemblea plenaria dei soci (ordinari e straordinari) spetta la ratifica della composizione del Comitato e l’eventuale proposta di  destituzione  di esso Intero o pure di uno o più componenti. Tali deliberazioni sono prese a maggioranza degli aventi diritto al voto. Essa è convocata ordinariamente almeno due volte l’anno ed approva o respinge, sempre a maggioranza, gli indirizzi generali proposte dal Comitato. All’apertura di ogni assemblea si elegge un presidente ed un segretario che controfirmeranno il verbale finale di svolgimento della stessa.

Art.10) Tutti i soci sono tenuti al rispetto delle norme del presente statuto e dell'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al decoro e prestigio dell'associazione il Comitato interverrà applicando le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione della Associazione.

Art.11) L'Associazione ha inoltre  lo scopo di promuovere:


a). Attività di formazione culturale: tavole rotonde, convegni, dibattiti, inchieste,
seminari, proiezione di film e documentari, mostre  per la memoria storica.
b) Attività di volontariato: organizzazione e gestione di servizi di assistenza e supporto alle strutture sociali già esistenti sul territorio in caso di calamità di varia natura. 
c) Collaborare per il mantenimento del patrimonio di storia e tradizioni e  proporsi come luogo d’incontro e di aggregazione nel nome di comuni interessi culturali.
d) Attività ambientali: collaborazione alla  salvaguardia delle bellezze architettoniche, archeologiche, artistiche  e storiche del territorio.
e). Attività ricreative: incontri, manifestazioni in occasioni di festività, mostre,
ricorrenze ed altro; realizzare campagne su questioni rilevanti per il perseguimento
delle finalità associative.
f). Attività sportive: organizzazione di eventi sportivi; gestione di impianti.
g). Attività editoriale: promuovere e curare direttamente o indirettamente la redazione e l'edizione di libri, testi, dispense, notiziari, indagini, giornali, pubblicazione di atti di convegni di seminari di studi e di ricerche.
h). Svolgere in genere tutte le attività che si riconoscono utili per il raggiungimento
dei fini che l'associazione si propone.
i) L'istituzione di un Centro Studi  per il ripristino della verità storica oltraggiata per oltre mezzo secolo dalla deleteria  "egemonia   culturale "comunista" .Essa,
tuttora, non ostante la misera implosione a catena dei sistema  di riferimento, predomina, in tutti le organizzazioni culturali (cinema, tv, case editrici, scuola, università etc.), soprattutto per mancanza di una seria ed organizzata alternativa.
l) La costituzione, infine,  di un sito internet per far conoscere in  tempo reale tutte le sue iniziative e determinazioni oltre a poter meglio interagire con le sue strutture periferiche.
m) L'associazione è aperta alla collaborazione con altre associazioni ed enti che perseguono finalità coincidenti, anche parzialmente con gli scopi del presente
statuto.


art.12) I proventi con i quali l'Associazione provvede alla propria attività sono:


·        le quote sociali;


·        gli eventuali redditi patrimoniali propri;


·        gli utili di gestione o di attività permanenti o occasionali;


·        le eventuali eredità, donazioni e legati;


·        i contributi eventuali di Enti pubblici e privati.




art. 13) Lo scioglimento dell'associazione è deliberato dall'assemblea straordinaria;


Il patrimonio residuo dell'ente deve essere devoluto ad associazioni con finalità


analoghe o per fini di pubblica utilità.




art. 14) Tutte le cariche elettive sono ricoperte a titolo gratuito;


art. 15) Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme di legge vigenti in materia.






Roma, 05/05/2012